Bioenergetic landscapes nel Parco del Respiro a Fai della Paganella
DI COSA SI TRATTA?
La tecnica denominata BIOENERGETIC LANDSCAPES deriva da recenti studi nel campo del bio-elettromagnetismo e permette di misurare l’influenza biologica che i campi energetici
emessi dalle varie specie di piante possono esercitare sul funzionamento dei nostri organi e apparati.
La sua efficacia è confermata a sua volta da avanzate tecniche di misurazione con strumenti di biorisonanza e bioelettrografia.
DUE ALBERI SPECIALI
Sono stati individuati due alberi, il “FAGGIO MAGICO” e “IL GRANDE ABETE ROSSO” che offrono un esempio di piante capaci di estendere nello spazio circostante una benefica azione energetica, modificando positivamente la qualità elettromagnetica dell’area e influendo favorevolmente su vari organi del corpo umano.
Presso questi alberi la sosta diventa un’opportunità per ricavare uno specifico sostegno energetico e al contempo incoraggiare un diverso contatto empatico con
la natura, magari anche attraverso la pratica del tree-hugging.
COME SI FA?
Per ottenere i migliori effetti biologici, si consiglia di sostare in relax nelle aree bioenergetiche per almeno dieci minuti, e comunque quanto più tempo possibile.
TREE-HUGGING
Abbracciare un albero significa entrare in una nuova connessione con la natura, far interagire la nostra con la sua energia vitale.
Può creare un po’ di imbarazzo?
Ma no, gli alberi ci daranno il tempo di metterci a nostro agio, abbracciare un albero è un’esperienza davvero unica, certo non può essere miracolosa,
ma se saprai metterti nella giusta condizione spirituale troverai una congiunzione energetica che non ti farà restare indifferente… provare non costa nulla.
Il modo migliore è sedersi accanto all’albero, appoggiare la schiena sul suo tronco e abbandonarsi alle sensazioni offerte da questo contatto, godendo della natura circostante e respirando profondamente.